La Puglia è una regione bellissima, ricca di attrattive e cultura. Una prece è soprattutto la cultura gastronomica pugliese, che da sempre è particolarmente ricca e curata, e si appoggia sulla presenza di tantissimi prodotti della tradizione locale.
Oggi vogliamo illustrarvi una delle ricette più buone della tradizione pugliese: si tratta delle rose friabili all’olio extra vergine di oliva pugliese. Questo dolce tipico si può preparare con il burro ma nella ricetta in questione, per renderlo più leggero e delicato, lo prepareremo con dell’ottimo olio, meglio ancora se pugliese.
Per il resto la ricetta è molto semplice: tutto quello che serve sono un po’ di farina, olio extra vergine di oliva pugliese, vino bianco e zucchero semolato. Si tratta di una ricetta tipica per il Natale e prende il nome di “cartellate”, prende spunto dall’antica tradizione contadina ed è una ricetta “povera”, che si crea con ingredienti semplici ma genuini. Il risultato è, nella migliore tradizione pugliese, assolutamente gustoso, dolce e spettacolare.
Vediamo quindi gli ingredienti e la preparazione del prodotto.
Rose friabili con olio extra vergine di oliva: ingredienti
Quello che vi serve nella preparazione è:
• 750 grammi di farina 00
• una bustina di lievito per dolci
• 200 ml di vino bianco
• 130 ml di olio extra vergine di oliva pugliese
• vino bianco quanto basta
• un cucchiaino di sale
• un mandarino
• un cucchiaino di zucchero
• miele quanto basta
• olio extra vergine di oliva per friggere quanto basta.
Preparazione
Cominciate a far scaldare l’olio evo in padella; aggiungete quindi dei pezzetti di scorza di un mandarino profumato, in modo che l’olio si possa aromatizzare al meglio. Togliete le bucce per non farle bruciare.
Intanto mettete della farina a fontana sul piano di lavoro, con il cucchiaino di sale, uno di zucchero, e impastate con una forchetta, unendo anche l’olio caldo.
Intanto fate diventare leggermente tiepidi i 200 ml di vino bianco, e scioglietevi dentro una bustina di lievito.
Unite il lievito e il vino che avete mischiato alla farina, e cominciate a impastare fino a che avrete ottenuto un composto liscio ed omogeneo.
Se avete bisogno di un po’ di liquido per impastare, aggiungete un poco di vino bianco o spumante. Al termine l’impasto deve essere compatto e omogeneo. Fate riposare la pasta per mezz’ora.
Ora dividete l’impasto a pezzetti e passate ogni pezzettino fra i rulli della macchina per la pasta; tirate delle sfoglie sottilissime, usando l’ultima tacca.
Le sfoglie vanno depositate sul piano di lavoro che avrete infarinato leggermente. Tagliate con una rondella dentata a strisce di circa cinque cm di larghezza e 25-20 cm per la lunghezza. Piegate ogni striscolina arrotolandola a spirale e pizzicando le rose in modo che durante la cottura non si aprano: cercate su internet delle immagini per capire come vanno create alla perfezione le rose.
Friggete le vostre roselline in una teglia con abbondante olio extra vergine quando esso è alla giusta temperatura; giratele una volta per cuocerle al meglio. Potete passarle, dopo averle fatte scolare sulla carta assorbente, nel miele, o cospargerle o con granella di zucchero.